Cos’è la Fatturazione Elettronica?

La fattura elettronica è un documento che certifica la cessione di beni o la prestazione di servizi e che deve essere emesso in formato elettronico. È obbligatoria per tutti i soggetti passivi IVA, sia privati che imprese, che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi nei confronti di altri soggetti passivi IVA.

La fattura elettronica deve essere inviata al Sistema di Interscambio (SDI), che è un sistema informatico gestito dall’Agenzia delle Entrate. L’SDI riceve la fattura, la controlla e la invia al destinatario.

La fatturazione elettronica è quindi un processo digitale che sostituisce la tradizionale fattura cartacea. In Italia, è diventata obbligatoria dal 1° gennaio 2019 per le transazioni tra privati (B2B e B2C) e con la Pubblica Amministrazione (B2G).

Soggetti Obbligati

  • Tutti i titolari di partita IVA residenti o stabiliti in Italia sono obbligati a emettere fattura elettronica, con alcune eccezioni.
  • Dal 1° luglio 2022, l’obbligo è stato esteso anche ai soggetti in regime forfettario.

Eccezioni

  • I soggetti che rientrano nel cosiddetto “regime di vantaggio” (contribuenti minimi) possono essere esonerati.
  • Alcune specifiche categorie, come gli operatori sanitari per determinate prestazioni, possono avere esenzioni particolari.

Contenuto Obbligatorio della Fattura Elettronica

La fattura elettronica deve contenere i seguenti dati:

  • Dati del venditore: ragione sociale, sede legale, partita IVA, codice fiscale.
  • Dati dell’acquirente: ragione sociale, sede legale, partita IVA, codice fiscale.
  • Codice Univoco Ufficio (CUU) nel caso di fatturazione verso la Pubblica Amministrazione.
  • Codice destinatario o indirizzo PEC del cliente privato.
  • Data di emissione.
  • Numero progressivo.
  • Descrizione dei beni o servizi oggetto della cessione o prestazione.
  • Quantità e unità di misura dei beni o servizi.
  • Prezzo unitario dei beni o servizi.
  • Imposta sul valore aggiunto (IVA).
  • Totale imponibile.
  • Totale IVA.
  • Totale fattura.

Formato e Trasmissione

  • La fattura elettronica deve essere emessa in formato XML (eXtensible Markup Language).
  • La trasmissione avviene tramite il Sistema di Interscambio (SdI) dell’Agenzia delle Entrate.
  • Il SdI verifica la correttezza formale della fattura e la consegna al destinatario.

Assolvimento dell’Imposta di Bollo

Il bollo sulle fatture elettroniche rappresenta una novità introdotta dalla legge di bilancio 2020. In particolare, le fatture elettroniche emesse a partire dal 1° gennaio 2020 sono soggette all’applicazione del bollo virtuale, con alcune eccezioni previste dalla normativa. Il bollo virtuale è un’imposta di valore fisso, che varia a seconda dell’importo della fattura. In particolare, per le fatture con un valore fino a 77,47 euro non è previsto l’applicazione del bollo. Per le fatture con un valore superiore a questo importo, invece, il bollo virtuale deve essere apposto sulla fattura elettronica e versato con modello F24. È importante tenere presente l’obbligo di applicare il bollo sulle fatture elettroniche per evitare sanzioni fiscali.

  • L’imposta di bollo è dovuta per le fatture esenti IVA di importo superiore a 77,47 euro.
  • L’assolvimento può avvenire in modalità virtuale, tramite pagamento telematico all’Agenzia delle Entrate.
  • L’importo dell’imposta di bollo deve essere indicato in fattura.

Conservazione

  • Le fatture elettroniche devono essere conservate digitalmente per 10 anni.
  • La conservazione deve garantire l’integrità, l’autenticità e la leggibilità dei documenti.

Strumenti e Software

  • Esistono diversi software e servizi online per la creazione e la gestione delle fatture elettroniche.
  • L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione un servizio gratuito per i titolari di partita IVA.

Vantaggi

  • Riduzione dei costi di stampa e archiviazione.
  • Maggiore efficienza e velocità nei processi di fatturazione.
  • Migliore tracciabilità delle operazioni.
  • Riduzione del rischio di errori e frodi.

Consigli Pratici

  • Verificare sempre la correttezza dei dati inseriti in fattura.
  • Utilizzare un software affidabile per la gestione delle fatture elettroniche.
  • Conservare le fatture in modo sicuro e conforme alla normativa.
  • Tenersi aggiornati sulle normative vigenti.

Fattura elettronica gratis: esiste davvero questa possibilità?

Esistono numerosi software e servizi di fatturazione elettronica gratuiti disponibili online. Tuttavia, è importante fare attenzione alla qualità dei servizi offerti e alle eventuali limitazioni o costi nascosti. Inoltre, molti di questi strumenti gratuiti possono essere utilizzati solo per un numero limitato di fatture al mese, oppure prevedono l’utilizzo gratuito per un periodo di tempo limitato o fino al raggiungimento di una certa quantità di dati. Per questo motivo, abbiamo pensato di offrire un software completamente gratuito, senza alcun limite e semplice da usare.

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