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Fattura elettronica (+ manuale TaxBi)

2023-11-20 16:31

TaxBi | Dottori Commercialisti

Guide, fatturazione elettronica,

Fattura elettronica (+ manuale TaxBi)

La fatturazione elettronica rappresenta ormai una realtà consolidata nell'ambito della gestione aziendale. Tuttavia, non tutti conoscono i dettagli di


La fatturazione elettronica rappresenta ormai una realtà consolidata nell'ambito della gestione aziendale. Tuttavia, non tutti conoscono i dettagli di questa pratica e i suoi aspetti più importanti, come ad esempio l'obbligo per i professionisti forfettari di emettere fatture elettroniche a partire dal 2024 il 2023 o il bollo da apporre sulle stesse. In questo articolo, forniremo una guida pratica per principianti sulla fattura elettronica, affronteremo i principali aspetti del rapporto tra forfettario e fattura elettronica, parleremo dell'obbligo di fatturazione elettronica per i professionisti forfettari nel 2024 e spiegheremo come funziona il bollo sulle fatture elettroniche. Infine, ci occuperemo anche della possibilità di emettere fatture elettroniche gratis.

 

Come fare la fattura elettronica: guida pratica per principianti


La fattura elettronica è un documento che certifica la cessione di beni o la prestazione di servizi e che deve essere emesso in formato elettronico. È obbligatoria per tutti i soggetti passivi IVA, sia privati che imprese, che effettuano cessioni di beni o prestazioni di servizi nei confronti di altri soggetti passivi IVA.

La fattura elettronica deve essere inviata al Sistema di Interscambio (SDI), che è un sistema informatico gestito dall'Agenzia delle Entrate. L'SDI riceve la fattura, la controlla e la invia al destinatario.

La fattura elettronica deve contenere i seguenti dati:

  • Dati del venditore: ragione sociale, sede legale, partita IVA, codice fiscale.
  • Dati dell'acquirente: ragione sociale, sede legale, partita IVA, codice fiscale.
  • Data di emissione.
  • Numero progressivo.
  • Descrizione dei beni o servizi oggetto della cessione o prestazione.
  • Quantità e unità di misura dei beni o servizi.
  • Prezzo unitario dei beni o servizi.
  • Imposta sul valore aggiunto (IVA).
  • Totale imponibile.
  • Totale IVA.
  • Totale fattura.

La fattura elettronica può essere emessa in modo diretto, utilizzando un software di fatturazione elettronico, oppure in modo indiretto, avvalendosi di un intermediario abilitato.

Nel caso di emissione diretta, il venditore deve registrarsi al SDI e ottenere un codice identificativo.

Nel caso di emissione indiretta, il venditore deve affidarsi a un intermediario abilitato, che provvederà all'emissione e all'invio della fattura elettronica al SDI.

La fattura elettronica deve essere conservata per almeno 10 anni.

 

Il forfettario e la fattura elettronica: cosa cambia?


I professionisti forfettari, ossia coloro che applicano il regime fiscale agevolato del forfait, sono obbligati ad emettere fatture elettroniche a partire dal 1° gennaio 2024. L'emissione delle fatture elettroniche dovrà avvenire tramite il Sistema di Interscambio (SDI), secondo le modalità previste dalla normativa in vigore. I professionisti forfettari che utilizzano la fatturazione cartacea dovranno quindi adeguarsi entro la data prevista per evitare sanzioni. 
 

L'obbligo di fatturazione elettronica per i professionisti forfettari rappresenta una novità importante dal punto di vista fiscale. In particolare, la fatturazione elettronica consente di semplificare il processo di gestione delle fatture, ridurre i costi di produzione e migliorare la tracciabilità delle operazioni commerciali. Grazie alla digitalizzazione dei documenti fiscali, infatti, sarà possibile evitare errori e inesattezze nella compilazione delle fatture, facilitare le verifiche da parte dell'agenzia delle entrate e garantire la conservazione a norma dei documenti. Tuttavia, l'obbligo di emettere fatture elettroniche comporterà anche un adeguamento tecnologico per i professionisti che utilizzano ancora la fatturazione cartacea. Sarà necessario dotarsi di un software o servizio che permetta di generare file XML conformi alle specifiche del Sistema di Interscambio (SDI) e garantire la firma digitale delle fatture.
 

Il bollo sulle fatture elettroniche: come funziona?


Il bollo sulle fatture elettroniche rappresenta una novità introdotta dalla legge di bilancio 2020. In particolare, le fatture elettroniche emesse a partire dal 1° gennaio 2020 sono soggette all'applicazione del bollo virtuale, con alcune eccezioni previste dalla normativa. Il bollo virtuale è un'imposta di valore fisso, che varia a seconda dell'importo della fattura. In particolare, per le fatture con un valore fino a 77,47 euro non è previsto l'applicazione del bollo. Per le fatture con un valore superiore a questo importo, invece, il bollo virtuale deve essere apposto sulla fattura elettronica e versato con modello F24. È importante tenere presente l'obbligo di applicare il bollo sulle fatture elettroniche per evitare sanzioni fiscali.

 

Fattura elettronica gratis: esiste davvero questa possibilità?



Esistono numerosi software e servizi di fatturazione elettronica gratuiti disponibili online. Tuttavia, è importante fare attenzione alla qualità dei servizi offerti e alle eventuali limitazioni o costi nascosti. Inoltre, molti di questi strumenti gratuiti possono essere utilizzati solo per un numero limitato di fatture al mese, oppure prevedono l'inserimento di pubblicità sulle fatture emesse. Per questo motivo, abbiamo pensato di offrire un software completamente gratuito, senza alcun limite e semplice da usare.

 

Scarica qui la nostra guida.