Il differimento del secondo acconto delle imposte per il 2024, approvato tramite un emendamento al "Collegato" alla manovra di bilancio, segue un iter simile a quello dell'anno precedente.
Soggetti Interessati:
- Imprese individuali e lavoratori autonomi con partita IVA, che nel 2023 hanno dichiarato ricavi o compensi non superiori a 170.000 euro.
- Contribuenti in regime forfettario e contribuenti minimi.
- Titolare di impresa familiare o azienda coniugale non gestita in forma societaria.
- Persone fisiche esercenti attività agricole o attività agricole connesse titolari di reddito d'impresa.
- L'imprenditore individuale/professionista può beneficiare del differimento anche se possiede una partecipazione in una Snc/Sas/Srl in trasparenza/Studio associato.
Soggetti Esclusi:
- Imprese individuali e professionisti con ricavi/compensi superiori a 170.000 euro nel 2023.
- Persone fisiche "private" senza partita IVA, anche se soci di società "trasparenti"/associazioni professionali o collaboratori di impresa familiare.
- Società di capitali/enti commerciali, società di persone e associazioni professionali; enti non commerciali.
Modalità di Versamento:
- I soggetti ammessi al differimento possono effettuare il versamento del secondo acconto in un'unica soluzione entro il 16 gennaio 2025.
- In alternativa, il versamento può essere suddiviso in 5 rate mensili di pari importo, con la prima rata in scadenza il 16 gennaio 2025 e le successive il 16 di ogni mese.
- Sulle rate successive alla prima sono dovuti interessi del 4% annuo (0,33% mensile).
Imposte Interessate:
- Il differimento riguarda tutti gli acconti delle imposte liquidate nel Modello Redditi PF 2024, inclusi IRPEF e imposte sostitutive.
- Tra le imposte sostitutive incluse figurano: imposta sostitutiva per regime forfettario e contribuenti minimi, cedolare secca sulle locazioni, IVIE, IVAFE, IVCA, imposta sostitutiva sulle lezioni private e "tassa etica".
Versamenti Esclusi:
- Contributi previdenziali e assistenziali, come la seconda rata dell'IVS artigiani/commercianti e la Gestione separata INPS per professionisti "senza Cassa".
- Premi assicurativi INAIL.
Determinazione dei Ricavi/Compensi:
- Per le imprese in contabilità ordinaria, i ricavi si desumono dai dati del quadro F degli ISA (rigo F01 + F02).
- Per le imprese in contabilità semplificata, si sommano i dati di rigo RG2 + RG3.
- Per i professionisti, il dato è indicato nel rigo RE2.
- Per i contribuenti forfettari/minimi, si considera la somma dei righi della colonna 3 del quadro LM.
Casi Particolari:
- In caso di esercizio di più attività d'impresa/lavoro autonomo con codici ATECO distinti, si considera la somma dei ricavi/compensi di tutte le attività.
- Se si esercita sia attività d'impresa che lavoro autonomo, si considera la somma dei ricavi e dei compensi di entrambe le attività.
Soggetti Esercenti Attività Agricole:
- Il differimento si applica anche alle persone fisiche esercenti attività agricole titolari di reddito d'impresa e/o attività agricole connesse.
- Sono esclusi gli imprenditori agricoli che hanno compilato solo il quadro RA nel Modello Redditi PF 2024.
- Per questi soggetti, invece dei ricavi, si fa riferimento al volume d'affari 2023, indicato nel rigo VE50 del Modello IVA 2024.